lunedì 20 febbraio 2017

T1 alla vigilia di T2

Stimatissimi, inutile perdersi in chiacchiere per introdurre l'evento bomba di questa settimana: alla vigilia della clamorosa uscita di Trainspotting 2, ci spariamo il leggendario primo capitolo, inimitabile cult, nello splendore della lingua originale con sottotitoli.
Inutile anche precisarvi l'imperatività del partecipare.
A mercoledì.


giovedì 16 febbraio 2017

Il Cornetto

Freschi di visione dell'ultimo capitolo della saga del, nella quale è partito perfino un applauso che son sempre soddisfazioni, giusto due o tre curiosità su Edgar Wright e la sua celeberrima Trilogia.
Il regista inglese, giovane presumibilmente omaggiato del tocco di Mida per cui ogni cosa che tocca diventa un cult movie, ha all'attivo pochi ma folgoranti film: il semisconosciuto e primo A Fistful Of Fingers, il celebre ed osannato Scott Pilgrim Vs The World, girato in yankeelandia, e la fenomenale Cornetto Trilogy che è poi quella per cui ti stai approcciando allo scrivere a proposito di.

- Il Cornetto non ha nessuna funzionalità nell'economia della trama di nessun film, pare fosse il metodo utilizzato da Wright per i doposbronza universitari, evidentemente funzionava per essersi meritato un omaggio così clamoroso.

- Sì, il Cornetto in questione è quello che hai visto al bar fin da piccolo, quello dell'Algida, ora facente parte della multinazionale anglo-olandese Unilever.

- I Cornetti che compaiono sono di colori e gusti diversi: rosso per Shaun Of The Dead, per sottolineare l'elemento grandguignolesco della pellicola, blu poliziesco per Hot Fuzz e Verde SciFi per The World's End.


- Wright conosce Simon Pegg nel '99, Pegg presenta a Wright il suo amico Nick Frost, Wright e Pegg iniziano a scrivere la scneggiatura della serie tv Spaced che poi diventerà un culto (ma va?)ed il resto è storia.


- Per una coincidenza fortuita Shaun Of The Dead (distribuito in Italia col simpaticissimo ed azzeccatissimo nome L'Alba Dei Morti Dementi, che ha tenuto a 500 km di distanza gli spettatori da qualsiasi cinema lo avesse in programmazione) usciva in contemporanea con il remake de L'Alba Dei Morti Viventi, cosa che tenne sveglio Wright per qualche decina di notti.

- Shaun Of The Dead venne salvato da Internet e dal passaparola dei cybernauti dalla proverbiale morte cerebrale da home video. Pare piacesse un bel po' e c'è anche chi ne ha parlato un gran bene tra cui:
« Penso che L'alba dei morti dementi sia una vera bomba. Mi è piaciuto moltissimo. » George A. Romero
« Non è solo il miglior film di quest'anno, ma di ogni anno da ora in poi. » Quentin Tarantino
« Una nuova linfa per il genere "zombi". Il film più divertente dell'anno. » Peter Jackson
« È un 10 sulla scala del divertimento, un film che diventerà un cult. » Stephen King
Quattro pensionati intervistati davanti ad un cantiere a caso.

- Inizialmente Shaun Of The Dead avrebbe dovuto chiamarsi Teatime Of The Dead (perdendo così il gioco di parole Shaun/Dawn) ed Hot Fuzz inspiegabilmente Hott con due T. Discorso diverso per The World's End che prende il nome dal pub di Camden molto caro al dinamico duo. Pub di Camden, per di più, che hai visitato nel luglio del 2015 mentre ci passavi davanti e dicevi "Guarda come quello del film dai che ci entriamo" ed adesso la cosa assume una dimensione ancora più figherrima. Ah il pub in questione ha circa 92 spine di birra se hai contato bene ed è bellissimo.
Questo qui.

- Wright deve a Pegg circa 600 sterline (che è poi il debito di Gary King in The World's End) dal 2002. Era rimasto al verde rinunciando ad altri lavori durante le riprese di Shaun Of The Dead al punto che il padrone di caso arrivò ad abbassargli l'affitto.

- Alcuni cammei della Trilogia: Peter Jackson è il Babbo Natale accoltellatore in Hot Fuzz, Cate Blachett la poliziotta della scientifica, ex di Angel e lo stesso Wright è la voce che si sente urlare "Oh, for fuck's sake!" in The World's End.

- Shaun Of The Dead è stato ispirato dalla puntata di Spaced dove il protagonista mangia un acido e vede tutti sotto forma di zombie.

- In ognuno dei tre film Pegg scavalca delle staccionate con esiti più o meno riusciti.

- In ognuno dei tre film c'è una massiccia presenza del Pub, immagini perciò che a Pegg e Wright andare a tracannare qualche Guinness extra cold non faccia proprio schifo.

- Parlando di Pub, l'insegna del The King's Head, numero 10 del golden mile di TWE,  è Simon Pegg truccato, omaggio al personaggio del film Gary King per l'appunto.


- Tarantino, grande fan del regista, lo ha voluto per uno dei Grindhouse Fake Trailer, nello specifico "Don't".




martedì 14 febbraio 2017

Questo mercoledì al Microcinema - The World's End

Amici del Microcinema, il vostro circolo di cultura formato tascabile, chiude questo mercoledì la breve ma poderosa rassegna sulla Trilogia Del Cornetto con l'ultimo folgorante guizzo di genio del pirotecnico Edgar Wright.
Non mancate per nulla al mondo.


martedì 7 febbraio 2017

Questo mercoledì al Microcinema - Hot Fuzz

Gentilissimi cineutenti del Microcinema, il vostro strabiliante circolo  low cost, all inclusive, fashion oriented come fosse antani di ottimo cinema a prezzi che persino popolari è dir troppo, secondo appuntamento con la Trilogia Del Cornetto del geniale Edgar Wright con lo straordinario Hot Fuzz.
Non mancate.
Venite.
Davvero eh.